Premessa
L’insegnamento dell’Educazione Civica, come definito dalla Legge n. 92 del 30 agosto 2019 e
dalle Linee guida (allegato A e C al DM n. 35 del 22 giugno 2020), si caratterizza per
- la trasversalità dell’insegnamento, i cui nuclei tematici sono già impliciti negli epistemi delle discipline;
- la centralità della conoscenza della Costituzione italiana come capace di accogliere e dare senso e orientamento in particolare alle persone che vivono nella scuola e alle discipline e alle attività che vi si svolgono;
- la finalità dell’ insegnamento: promuovere comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole, non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e dell’immediato
Proprio per questo come Istituto si ritiene importante inserire nel Curricolo e valorizzare tutte le attività/esperienze che permettono di sperimentare e praticare a scuola e personalmente, ciò su cui si offrono conoscenze e occasioni di approfondimento: assemblee, educazioni varie, progetti, ecc.
Nel prospetto che segue per ciascuna classe, vengono indicate le attività/esperienze e i contributi previsti dai singoli Dipartimenti, con riferimento ai traguardi di competenza previsti dalle Linee Guida (Allegato C).
Fatto il calcolo delle ore raggiunte, l’eventuale quota restante è lasciata al completamento (fino al raggiungimento almeno delle 33h previste) e/o ampliamento del consiglio di classe di novembre nella programmazione delle attività.
A questo proposito si ritiene possa essere utile qualche suggerimento: possono ampliare il curricolo la partecipazione a progetti promossi dagli enti accreditati e a conferenze, eventuali uscite didattiche sul territorio, progetti di lettura del giornale in classe, percorsi interdisciplinari quando, per esempio, più docenti lavorano su uno stesso tema, etc.
IN ALLEGATO I CONTENUTI E I CRITERI DI VALUTAZIONE