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Circolari 2019 2020

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LICEO STATALE "G. FRACASTORO"

Verona


Circolare n. 95

Prot. n. 10897/1.4.b

Verona, 14 ottobre 2019

                                                                                              Ai Docenti

                                                                                              Al Personale ATA

                                                                                             

Al RSPP di Istituto

Ing. Disma De Silvestri

                                                                                              Alla RLS di istituto

                                                                                              Eliana Lupatini

All’Albo online di istituto

LORO SEDE

OGGETTO:

indicazioni operative per l’attuazione di prove di evacuazione dagli edifici scolastici in situazioni di emergenza - D.Lgs. 81/2008.

Il Dirigente Scolastico

  • Ai sensi della normativa di riferimento richiamata in oggetto;
  • Consultato il Responsabile per la Sicurezza, la Prevenzione e la Protezione dell’istituto e il Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza, nella riunione SPP, tenutasi in data 01/10/2019;

 

IMPARTISCE

le seguenti istruzioni per l’attuazione della PROVA DI EVACUAZIONE dagli edifici delle scuole dell’istituto, Sede di Via Moschini e Succursale di Via Ca’ di Cozzi, che si svolgeranno:

MERCOLEDI’ 30 ottobre 2019, in mattinata in entrambi le sedi.

  • I Coordinatori di classe, nel periodo che precede le prove di evacuazione, sono invitati a:
  • illustrare agli alunni le modalità di svolgimento del Piano di evacuazione e attuare esercitazioni di prova per prendere visione dei percorsi di evacuazione dalla loro aula;
  • individuare un alunno APRI FILA e un alunno SERRA FILA, riportando i loro nomi sull’apposito foglio;
  • nel caso di presenza di alunno disabile, permanente e non, organizza con i compagni di classe un servizio di assistenza al compagno/a per la sua evacuazione;
  • compilare il Mod_sicurezza 1 (presente in DOCENTI – Modulistica) e consegnarlo prima delle prove di evacuazione ai referenti Lucia Botteon e Antonio Palladino.

 

  • I docenti che svolgono la lezione nelle palestre e nei laboratori devono attuare esercitazioni di prova di evacuazione dagli stessi;
  • I REFERENTI al Servizio di Prevenzione e Protezione controllano che vicino ad ogni punto telefonico sia affissa la scheda per le chiamate di soccorso e che negli spazi collettivi, frequentati da persone esterne sia presente la mappa con l’indicazione della via di fuga e delle modalità; verificano inoltre che sia presente sulla cattedra e negli altri luoghi frequentati il raccoglitore con l’elenco degli alunni e la scheda di evacuazione.
  • Gli incaricati all’interruzione dell’energia elettrica e del gas nell’edificio si informeranno della posizione delle manette e degli interruttori.
INDICAZIONI ORGANIZZATIVE per l’attuazione delle prove di evacuazione
  • il Dirigente, o il suo incaricato, darà l’ordine di evacuazione mediante TRE SQUILLI DI CAMPANA, ad intervalli di 5 secondi, per la sede, e SIRENA per la succursale;
  • gli alunni, il personale e gli incaricati attueranno il Piano di evacuazione secondo le istruzioni allegate.
  • i docenti coinvolti nell’evacuazione devono portare il RACCOGLITORE presente sulla cattedra, dove si trova la scheda di verifica dell’evacuazione.
  • I docenti che in quel momento sono con parte della classe portano la scheda di evacuazione;
  • ad esercitazione conclusa il personale curerà il rientro ordinato degli alunni all’interno dell’edificio;
  • le schede di evacuazione saranno consegnate ai responsabili dei punti di raccolta.

NOTE

Nelle prove di evacuazione sono coinvolti tutto il personale scolastico e qualsiasi altro ospite presente in quel momento negli edifici scolastici.

 

Allegato: istruzioni per l’attuazione del piano per l’evacuazione dell’edificio.

 

 

                                                                                                                                                                          

 

Il Dirigente scolastico Luigi Franco

Firma autografa sostituita a mezzo stampa

ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.lgs. n. 39/1993


 

ISTRUZIONI PER L’ATTUAZIONE DEL PIANO PER L’EVACUAZIONE DELL’EDIFICIO

 

a)    Illustrazione del piano di evacuazione agli alunni

É opportuno fornire agli studenti tutte le informazioni utili a comprendere il significato di una emergenza e ad assumere i comportamenti corretti richiesti.

Nell’affrontare tali argomenti dovrà essere data adeguata importanza alla serietà del Piano e delle esercitazioni periodiche.

Gli alunni di classe PRIMA riceveranno adeguata informazione/formazione di un’ora per classe, condotta dal Dirigente scolastico, riferita ai seguenti argomenti:

  • concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione ed emergenza;
  • concetto di panico e misure per superarlo adottando comportamenti adeguati;
  • cos’è e com’è strutturato il Piano di evacuazione;
  • identificazione e conoscenza dei percorsi di sfollamento dalla lettura dei segnali esposti all’interno dell’aula e lungo i corridoi;
  • assunzione degli incarichi assegnati e loro importanza.

L’aspetto pratico è riferito sostanzialmente alla verifica dell’apprendimento dei comportamenti in caso di emergenza da effettuarsi in tutte le classi con:

  • prove parziali eseguite dagli alunni delle singole classi e condotte dagli insegnanti, per prendere visione dei percorsi di sfollamento, non solo dalla propria aula ma anche dagli spazi comuni, come aula magna, palestra, laboratori, ecc.
  • prove generali che comportano l’evacuazione dell’edificio, con e senza preavviso.

Al termine di ogni esercitazione pratica le singole classi dovranno effettuare, sotto la guida degli insegnanti, l’analisi critica dei comportamenti tenuti al fine di individuare e rettificare atteggiamenti non idonei emersi durante la prova, e più precisamente:

  • intervenire prontamente laddove si dovessero determinare situazioni critiche dovute a condizioni di panico;
  • controllare che gli alunni eseguano correttamente i compiti.

 

  • Raccomandazioni generali

Il Personale deve farsi carico di controllare:

  • periodicamente le serrature delle porte usate in caso di emergenza;
  • che tutte le porte dell’edificio siano aperte durante l’attività scolastica.

 

  • Consegna per l’insegnante
  • Alla percezione del segnale di evacuazione, l'insegnante presente in aula, in aula magna, in palestra e in laboratorio raccoglie il contenitore dei documenti e si avvia verso la porta di uscita della classe per coordinare le fasi dell'evacuazione.
  • Tutti gli studenti, il più possibile in fila indiana, escono lasciando zainetti, libri e ogni altro materiale ingombrante, mantenendo il contatto con chi sta davanti.

L’insegnante controlla con lo studente chiudi fila che l’aula sia vuota e porta con sé, oltre al contenitore dei documenti una penna.

Nel caso qualcuno necessiti di cure all'interno della classe, l’insegnante consegnerà la fila dei suoi alunni al primo collega che incontra lungo il percorso e ritornerà a prestare soccorso e restare insieme all’infortunato sino all'arrivo delle squadre di soccorso esterne.

Se lungo il percorso incontra qualche alunno/a, non appartenente alla classe, lo inserirà nella propria fila, portandolo all’uscita. Nei corridoi e nelle scale, gli alunni devono lasciare un corridoio per far passare il personale di soccorso. Per nessun motivo si dovrà usare l’ascensore.

  • Ogni classe dovrà dirigersi verso il punto di raccolta esterno previsto dal Piano e segnato nella planimetria affissa in ogni aula e altro spazio.
  • Raggiunto il punto di raccolta, l'insegnante di classe provvederà a tenere unito il gruppo, farà l'appello dei propri alunni, compilerà la scheda di verifica dell’evacuazione, presente nel raccoglitore (che consegnerà al responsabile del punto di raccolta), e segnalerà la situazione della evacuazione al coordinatore esterno dell’emergenza.
  • L’insegnante manterrà la calma e cercherà di trasmettere sicurezza agli alunni evitando, se possibile, situazioni di panico

 

  • Casi particolari
  • Classi, gruppi di lavoro o singoli studenti che si trovano in altro luogo diverso dall’aula (Palestra, Aula magna, laboratorio,…): seguiranno con il docente presente le istruzioni presenti nello schema esposto nell’aula, recandosi nel punto di raccolta indicato; l’insegnante presente dovrà portare con sé la scheda di verifica dell’evacuazione.
  • Studenti che si trovano fuori dall’aula: dovranno andare al punto di raccolta della loro classe, se non è possibile, raggiungeranno un altro punto avvisando il responsabile della loro presenza.
  • Assemblea studenti: il servizio d’ordine farà defluire in ordine e con calma gli studenti.

e)    Consegna per l’addetto alla diffusione dell’allarme

  • L’incaricato della diffusione del segnale di allarme impartirà il comando di evacuazione dell'edificio utilizzando la campanella: tre squilli ad intervalli di 5”, o sirena per la succursale.
  • Si accerterà che tutti gli occupanti del fabbricato abbiano percepito la condizione di pericolo.
  • Provvederà eventualmente a segnalare a voce la situazione di pericolo esclamando ad alta voce: EVACUARE LA SCUOLA – MANTENERE LA CALMA

 

  • Consegna per gli incaricati ad effettuare le chiamate di soccorso
  • Alla percezione del segnale di evacuazione, l’addetto cercherà di assumere sommarie informazioni sull’accaduto (presenza di feriti, presenza di fuoco, ecc.)
  • Prenderà contatti con i numeri:
    118 – Verona Emergenza
    115 – Vigili del Fuoco.
    113 – Questura

112 - Carabinieri

ALTRI NUMERI riportati sulla scheda predisposta.

  • Fornirà, mantenendo la calma, le seguenti informazioni (come riportato nella scheda di chiamata):
    - indirizzo della Scuola, eventuali punti di riferimento, percorso più breve (se per esempio è presente il mercato di quartiere)
    - tipo di evento (incendio, fuga di gas, allarme bomba, ecc.)
    - numero di persone coinvolte nell’emergenza
    - numero telefonico da dove si chiama
    - eventuale numero telefonico per comunicare dopo l’abbandono del posto di chiamata.
  • si porterà nel posto di raccolta esterno e se necessario manterrà i contatti telefonici (cellulare) con gli enti di soccorso

 

g)   Consegna per l’incaricato interruzione erogazione dell’energia elettrica e del gas

  • una volta percepito l’allarme, provvederà a chiudere gli interruttori per l’erogazione dell’energia elettrica e del gas.
  • segnalerà al coordinatore esterno dell’emergenza dell’avvenuta azione.

ISTRUZIONI PER LE SEDI

Sede Centrale – Via Moschini

Le classi si recheranno nei punti di raccolta, come indicati su ciascun quadro del sistema sicurezza affisso in aula (in occasione delle esercitazioni si fermeranno alle porte d’uscita).

Qui verrà effettuato l’appello e compilata la scheda di verifica dell’evacuazione, che sarà consegnata al responsabile dell’evacuazione.

Il responsabile dell’evacuazione è la prof.ssa Monica Temporin.

I responsabili dei punti di raccolta sono:

  • Punto A – Piazza S. Stefano: Fausta Corsi.
  • Punto B – Piazza San Giorgio: Silvano Storari
  • Punto C - Cortile retrostante (Boccare): Elena Poiesi.
  • Punto D – Pista di atletica (Mura): Maria Maltempo

Sede Succursale – Via Ca’ di Cozzi

Le classi si recheranno nei punti di raccolta, come indicati su ciascun quadro del sistema sicurezza affisso in aula. Qui verrà effettuato l’appello e compilata la scheda di verifica dell’evacuazione, che sarà consegnata al responsabile dell’evacuazione.

Il responsabile dell’evacuazione è il prof. Fabrizio Giugni.

I responsabili dei punti di raccolta sono:

  • Interno ingresso pedonale scuola: Alessandra Bertucco.
  • Parcheggio moto: Giovanni Fresco.
  • Cortile prospiciente l’USP: Ester Marchesini.
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