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Circolari 2019 2020

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LICEO STATALE "G. FRACASTORO"

Verona


Circ. N. 490

Verona, 07 aprile 2020

          

AI GENITORI

AGLI ALUNNI

AI DOCENTI

ALLA DSGA

AL PERSONALE ATA

LORO SEDE

 

Oggetto: Didattica a distanza e valutazione – estratto della delibera del Collegio dei docenti del  giorno 3 aprile 2020

 

Si comunica che il giorno 3 aprile il Collegio dei docenti ha approvato le molteplici modalità attraverso cui viene realizzata la Didattica a Distanza (DAD) nel nostro Liceo.

Allo steso tempo il Collegio dei docenti ha deliberato di proseguire con le valutazioni formative (voto blu) nel corso delle attività di DAD.

Per maggiore chiarezza si ritiene di riportare per esteso l’estratto della Delibera  del Collegio dei docenti del giorno 3 aprile 2020.

È appena il caso di precisare che la seguente Delibera potrà essere modificata ove dovesse rivelarsi non coerente o in contrasto con nuove disposizioni delle Autorità competenti.

Estratto Delibera Collegio docenti del giorno 3 aprile 2020

«DIDATTICA A DISTANZA E VALUTAZIONE

Premessa

Come precisato nella circ. n. 461 del 21 marzo 2020, nelle attività di Didattica a distanza occorre dosare in modo opportuno il carico di lavoro assegnato ai ragazzi, in modo da evitare un eccessivo sovraccarico (dalle prime indicazioni, riferite agli studenti universitari, sembra che la didattica a distanza comporti uno sforzo decisamente maggiore da parte degli studenti): i docenti di classe, utilizzando opportunamente lo strumento dell’Agenda, e mantenendo un feed-back costante con la classe, curano l’equilibrio tra compiti assegnati e da svolgere con lavoro casalingo e video lezioni in presenza.

 

Modalità

La didattica a distanza viene  esercitata mediante gli strumenti di cui la scuola dispone (Registro elettronico, piattaforma moodle, piattaforma per video lezioni, piattaforma Gsuite, piattaforma e-twinning), sulla base degli accordi adottati nei C.d.C. di marzo e delle valutazioni discrezionali dei singoli docenti, tenuto conto dell’eccezionalità dell’attuale situazione,  nei modi che, a titolo esemplificativo, vengono elencati:

- Video-lezioni e audio lezioni in diretta online o preregistrate;

- Invio di materiale (testi, audio, video etc) o indicazioni sui testi per lo studio a distanza;

- Assegnazione di materiali didattici con consegne da svolgere tramite registro elettronico, piattaforma Moodle o Classroom etc. e restituzione corretta da parte dei docenti;

- Condivisione di  materiali disponibili in rete;

- Mappe concettuali;

- Power point multimediali anche con presentazione di nuovi argomenti e consolidamento delle attività svolte;

- Approfondimenti e discussioni su tematiche particolari in video-lezione (Condivisione di Link per studio e approfondimento);

- Visione di film o opere teatrali disponibili in rete;

- Conferenze con esperti in video-lezione.

 

Monitoraggio/accertamento del percorso formativo

Mediante la didattica a distanza vengono sviluppate molteplici abilità e competenze, poiché gli studenti sono chiamati a presentare prove, a riflettere sui materiali, ad interagire a distanza in video-conferenza con compagni e docenti.

Da questa situazione discendono alcune prove formative che i docenti possono valutare. A titolo di esempio si propone il seguente elenco:

  • Esercizi effettuati dagli studenti e caricati sulle piattaforme[1];
  • Test effettuati e caricati sulle piattaforme;
  • Esercizi interattivi con correzioni immediate;
  • Test ed esercizi interattivi su classi virtuali dei testi adottati;
  • Scansione di pagine di quaderno o di fogli protocollo inviati al docente tramite canali elettronici precedentemente concordati (ad es.: moodle, Registro elettronico, posta elettronica istituzionale) e che consentano di riferire la comunicazione allo studente o alla studentessa;
  • Più in generale, e in via meramente esemplificativa, compiti/esercizi/temi/presentazioni di argomenti di studio/illustrazione di documenti/brevi relazioni, risposte a questionari, presentazioni ppt, registrazioni video o audio realizzati a casa dagli studenti e fatti pervenire ai docenti attraverso canali precedentemente concordati;
  • Date le attuali condizioni, appare ragionevole ammettere esercitazioni scritte con valore di orale;
  • Potranno avere valore formativo di valutazione anche, a titolo di esempio:

- domande rivolte agli studenti quando, all’inizio di una video-lezione, si è soliti ricapitolare quanto svolto in precedenti lezioni;

- domande in fase di spiegazione del docente o di correzione di esercizi;commenti degli studenti alla risoluzione di esercizi svolti/compiti assegnati/questioni discusse etc.;

- brevi colloqui con gli studenti sugli argomenti affrontati durante le video-lezioni ed integrati attraverso i materiali caricati sulle piattaforme in uso (files di testo, files audio di spiegazioni, PowerPoint, video-documentari, videolezioni etc);

- contributi, spunti e riflessioni personali che aprano ad una interpretazione originale e significativa del testo e/o del tema oggetto della lezione e della discussione;

- verbalizzazione, da parte degli studenti, relative ai procedimenti, alla descrizione dei percorsi seguiti, - eventuale condivisione lavagne (Geogebra, ad es.), risoluzione compiti di realtà, etc.;

- colloqui orali anche tramite video – conferenza;

- Attività pratiche di educazione motoria tramite piattaforma.

 

Valutazione degli apprendimenti

La valutazione degli apprendimenti per l’a.s. 2019-2020 tiene conto di tutti gli elementi utili  del processo di apprendimento dell’intero a.s. (contrassegnato da un’ampia fase di Didattica a distanza).

Pertanto le valutazioni relative al periodo contrassegnato dalla Didattica a distanza, che tengono in particolare considerazione il profilo formativo, integrano a tutti gli effetti le altre valutazioni registrate nell’a.s.

I docenti valutano le produzioni e le attività formative svolte dagli studenti, seguendo le griglie di materia, ma valorizzando i seguenti aspetti  della didattica a distanza, secondo gli indicatori di seguito riportati:

A) Attività proposte

  • Partecipazione / svolgimento
  • Impegno
  • Puntualità nella consegna dei materiali e/o dei lavori assegnati
  • Interesse / collaborazione alle attività in lavori singoli o di gruppo

 

B) Comportamento nelle attività sincrone (ad es. video-lezioni)

  • Puntualità
  • Correttezza nelle video-lezioni
  • Rispetto dei turni di parola/ intervento
  • Contributo alle lezioni (domande, interventi etc)

C) Competenze trasversali evidenziate nelle attività sincrone e autonome.

Lo studente sa:

  • Utilizzare i dati / le informazioni
  • selezionare e controllare le fonti
  • Esporre con chiarezza e coerenza e discutere in maniera corretta (capacità di argomentazione)
  • operare collegamenti e approfondire i temi proposti
  • comprendere ed esprimere coerentemente i procedimenti attivati
  • formulare ipotesi, elaborare scenari e affrontare compiti di realtà.

Gli strumenti di valutazione di materia pubblicati nel PTOF 2019-2022 dovranno essere integrate con le voci sopra riportate nel momento della valutazione delle prove in DAD di tipo formativo.  Anche il numero delle valutazioni previsto nel PTOF è da riportasi al “congruo numero” del già citato art. 79 R.D. n. 653/1925, modificato nel 1929.

Occorrerà, comunque, sempre considerare che l’art. 1, c. 1, D.lgs n. 62/2017 ha precisato: «La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione e formazione, ha finalità formativa ed educativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli stessi, documenta lo sviluppo dell'identità personale e promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze». In attesa di eventuali disposizioni provenienti dalle autorità competenti, considerata attentamente la disciplina di riferimento, tenuto conto che noi siamo chiamati a valutare alunni in una situazione di grave difficoltà, è opportuno sottolineare che l’art. 1, c. 1,D.lgs n. 62/2017 stabilisce che la valutazione deve costituire una sintesi tra “processo formativo” ed “esiti di apprendimento”.

Questo significa che non possiamo isolare e misurare una semplice prestazione, per farne discendere una specifica valutazione: non terremmo conto del “processo formativo”. Né potrebbe ipotizzarsi una semplice media tra singole prestazioni, poiché incorreremmo nello stesso errore. Ed allora appare opportuno valorizzare nel modo migliore possibile il processo formativo, che sta seguendo percorsi e metodi mai precedentemente sperimentati; processi e metodi che non possono essere ritenuti una semplice “replica a distanza” dei metodi e delle prassi che tutti noi usiamo nella didattica “in presenza”».

Cordialmente,

 

[1] Dove si parla di piattaforme si intendono quelle precedentemente indicate (Registro elettronico, piattaforma moodle, piattaforma per video lezioni, piattaforma Gsuite, piattaforma e-twinning).

                                                                                                                                  

 

Il Dirigente scolastico Luigi Franco

Firma autografa sostituita a mezzo stampa

ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.lgs. n. 39/1993

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