Organi Collegiali

Organi di gestione e autogoverno della scuola italiana, che rappresentano le diverse componenti scolastiche.

Tipologia

Organo collegiale

Cosa fa

Gli organismi a carattere collegiale sono previsti a vari livelli della scuola.
I componenti degli organi collegiali vengono eletti dai componenti della categoria di appartenenza; i genitori che fanno parte di organismi collegiali sono, pertanto, eletti da altri genitori.
La funzione degli organi collegiali è diversa a seconda dei livelli di collocazione: è consultiva e propositiva a livello di base (consigli di classe e interclasse), è deliberativa ai livelli superiori (consigli di circolo/istituto).

Sede

Liceo Statale "G. Fracastoro" (sede centrale)

Altri componenti

Generalità e regolamenti

Rappresentanza

Il processo educativo nella scuola si costruisce in primo luogo nella comunicazione tra docente e studente e si arricchisce in virtù dello scambio con l'intera comunità che attorno alla scuola vive e lavora.

In questo senso la partecipazione al progetto scolastico da parte dei genitori è un contributo fondamentale.

Gli Organi collegiali della scuola, che - se si esclude il Collegio dei Docenti - prevedono sempre la rappresentanza dei genitori, sono tra gli strumenti che possono garantire sia il libero confronto fra tutte le componenti scolastiche sia il raccordo tra scuola e territorio, in un contatto significativo con le dinamiche sociali.

Tutti gli Organi collegiali della scuola si riuniscono in orari non coincidenti con quello delle lezioni

Composizione

  • Consiglio di classe. Nella scuola secondaria superiore: tutti i docenti della classe, due rappresentanti dei genitori e due rappresentanti degli studenti; presiede il dirigente scolastico o un docente, facente parte del consiglio, da lui
  • Consiglio d'Istituto. Nella scuola secondaria superiore: il consiglio di istituto, nelle scuole con popolazione scolastica superiore a 500 alunni, è costituito da 19 componenti, di cui 8 rappresentanti del personale docente, 2 rappresentanti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, 4 dei genitori degli alunni, 4 degli alunni e il dirigente scolastico, membro di Il consiglio d'Istituto è presieduto da uno dei membri, eletto tra i rappresentanti dei genitori.
  • La Giunta esecutiva è composta da un docente, un rappresentante del personale amministrativo o tecnico o ausiliario, da un genitore e da uno Di diritto ne fanno parte il dirigente scolastico, che la presiede, e il direttore dei servizi generali e amministrativi che ha anche funzioni di segretario della giunta stessa.
  • Collegio dei docenti. E' costituito da tutti i docenti della scuola, supplenti E' presieduto dal dirigente scolastico. Le sue competenze sono strettamente connesse all’attività didattica e trovano la loro massima espressione nella progettazione, approvazione e verifica del Piano dell’Offerta formativa.

Compiti del consiglio di classe

  • Nella sola componente docenti ha compiti di programmazione e valutazione dell'attività didattica e di valutazione del profitto e del comportamento degli alunni; decide motivatamente, secondo i criteri generali deliberati dal collegio dei docenti e indicati nel POF, relativamente all'ammissione degli alunni alla classe successiva o agli esami di stato
  • Ha inoltre la facoltà di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e di proporre l'adesione a iniziative di sperimentazione nonché quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed
  • Nella composizione allargata ha la facoltà di formulare agli altri organi collegiali proposte organizzative per il migliore funzionamento generale della scuola e dell'attività didattica; delibera, su proposta dei singoli docenti e dei dipartimenti disciplinari, in merito all'adozione dei libri di testo per le classi dei successivi
  • Fra le mansioni del consiglio di classe rientra anche quello relativo ai provvedimenti disciplinari a carico degli studenti, con le modalità previste dal Regolamento di discipline

Elezioni

  • I rappresentanti dei genitori nei consigli di classe vengono eletti nel corso di assemblee convocate dal dirigente scolastico entro il 31 ottobre di ogni. La convocazione viene di solito fissata per un giorno non festivo e in orario non coincidente con le lezioni ed è soggetta a preavviso scritto di almeno 8 giorni. Le procedure operative sono contenute nella O.M. 215/91, artt.21 e 22.
  • Per il consiglio di istituto, sia in caso di rinnovo dell'organo, giunto alla scadenza triennale, sia in caso di prima costituzione, le elezioni vengono indette dal dirigente Le operazioni di votazione debbono svolgersi nelle date fissate dal MIUR, un giorno festivo dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e in quello successivo dalle ore 8.00 alle 13.00. Indicazioni più dettagliate in merito alle procedure sono tuttora contenute nella O.M. 215/91 e nella O.M. 277/98 che modifica e integra la precedente normativa.
  • La componente studentesca del consiglio d'istituto viene rinnovata ogni anno: nel caso non si debba procedere al rinnovo triennale di tutte le componenti, l'elezione si svolge con procedura semplificata, nello stesso giorno previsto dal dirigente scolastico per l'elezione dei rappresentanti degli studenti nei consigli di classe (entro il 31 ottobre di ogni anno)

Il Consiglio di istituto, a sua volta, elegge al suo interno la Giunta esecutiva.


Collegio dei Docenti

È il più importante tra gli organi collegiali della scuola, responsabile dell'impostazione didattico-educativa, in rapporto alle particolari esigenze dell'istituzione scolastica e in armonia con le decisioni del consiglio di circolo o di istituto.

Al collegio dei docenti competono:

  • l'elaborazione del Piano triennale dell'offerta formativa (P.T.O.F.);
  • le deliberazioni su: programmazione educativa; adeguamento dei programmi d'insegnamento alle particolari esigenze del territorio e del coordinamento disciplinare; iniziative per il sostegno di alunni disabili e stranieri; innovazioni sperimentali di autonomia relative agli aspetti didattici dell'organizzazione scolastica; piano annuale delle attività di aggiornamento e formazione;
  • la scansione temporale ai fini della valutazione degli alunni;
  • l'adozione dei libri di testo, su proposta dei consigli di interclasse o di classe e la scelta dei sussidi didattici;
  • la valutazione periodica dell'andamento complessivo dell'azione didattica;
  • le proposte per la formazione delle classi, assegnazione dei docenti e orario di lezioni;
  • i pareri su iniziative per l'educazione alla salute e contro le tossicodipendenze;
  • l'elezione dei propri rappresentanti nel consiglio di circolo o di istituto;
  • l'elezione dei docenti che compongono il comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti;
  • l'identificazione e attribuzione di funzioni strumentali al P.T.O.F.

Il collegio dei docenti è composto da tutti i docenti, in servizio nel circolo o nell'istituto, ed è presieduto dal capo di istituto. Funge da segretario un docente designato dal dirigente.


Consiglio di istituto

Il consiglio di circolo o di istituto elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di autofinanziamento della scuola; delibera il bilancio preventivo e il conto consuntivo e stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico

Spetta al consiglio l'adozione del regolamento interno del circolo o dell'istituto, l'acquisto, il rinnovo e la conservazione di tutti i beni necessari alla vita della scuola, la decisione in merito alla partecipazione del circolo o dell'istituto ad attività culturali, sportive e ricreative, nonché allo svolgimento di iniziative assistenziali.

Fatte salve le competenze del collegio dei docenti e dei consigli di intersezione, di interclasse, e di classe, ha potere deliberante sull'organizzazione e la programmazione della vita e dell'attività della scuola, nei limiti delle disponibilità di bilancio, per quanto riguarda i compiti e le funzioni che l'autonomia scolastica attribuisce alle singole scuole. In particolare adotta il Piano Triennale dell'offerta formativa, P.T.O.F., elaborato dal collegio dei docenti.

Inoltre il consiglio di circolo o di istituto indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all'assegnazione dei singoli docenti, e al coordinamento organizzativo dei consigli di intersezione, di interclasse o di classe; esprime parere sull'andamento generale, didattico ed amministrativo, del circolo o dell'istituto, stabilisce i criteri per l'espletamento dei servizi amministrativi ed esercita le competenze in materia di uso delle attrezzature e degli edifici scolastici. 

Membri del Consiglio di Istituto - Triennio 2023 - 2024    

IL PRESIDE 

  • vista l’O.M. n. 215 del 15.07.1991 e successive modifiche e integrazioni; 
  • visto l’art. 34 del D.L.vo 16/4/1994 n. 297; 
  • vista la nota del Ministero P.I. n. 70 del 21/9/2004; 
  • vista la nota del Dirigente Regionale per il Veneto prot. n. 4595/A26 del 30/09/2004; - visti i risultati delle elezioni scolastiche del 27 e 28 novembre 2022 e la conseguente   proclamazione degli eletti,  
  • visti i risultati delle elezioni scolastiche componente studentesca del 25 ottobre 2023 proclamazione  degli eletti, 
  • vista la delega permanente del Sig. Provveditore agli Studi prot. n. 16/10752/A.21   del 5/12/1991; 

DECRETA

  la composizione del Consiglio di Istituto del Liceo Scientifico St. “Girolamo Fracastoro” di Verona  per il restante periodo del triennio 2022 – 2025 con i seguenti nominativi:  

Genitori Personale A.T.A. Alunni 

CREDENDINO Rosanna GIACOMI Annalisa VANTINI Zeno 4B  ROSSINI Francesco CAMPION Lucia 4BS  SICA Gianluca CIANCIULLI Omar 4BES  TOPPAN Michele CARRARA Andrea 4B      

Docenti  

  • BONIZZATO Veronica  
  • LAZZARIN Francesca  
  • CONFORTI Valeria  
  • STOCCHINI Sara  
  • SAVOIA Antonella  
  • PERAZZOLO GALLO Maria Pia  
  • MONTUORI Teresa 

  La componente alunni si rinnova annualmente e pertanto viene nominata per l’anno scolastico  2023/2024. 

 Del Consiglio di Istituto fa parte il Preside della scuola, quale membro di diritto, ai sensi dell’art. 8  del D. L.vo 297/94. 

LA DIRIGENTE SCOLASTICA 

Silvana Soraci

Firma autografa sostituita a mezzo stampa 

ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.lgs. n. 39/1993


Giunta Esecutiva

La Giunta esecutiva prepara i lavori del consiglio di circolo o di istituto, fermo restando il diritto di iniziativa del consiglio stesso, e cura l'esecuzione delle relative delibere.

Come previsto dal Decreto Interministeriale n. 44 dell'1 febbraio 2001, art.2, comma 3, entro il 31 ottobre ha il compito di proporre al Consiglio di circolo/istituto il programma delle attività finanziarie della istituzione scolastica, accompagnato da un'apposita relazione e dal parere di regolarità contabile del Collegio dei revisori.

Nella relazione, su cui il consiglio dovrà deliberare entro il 15 dicembre dell'anno precedente quello di riferimento, sono illustrati gli obiettivi da realizzare e l'utilizzo delle risorse in coerenza con le indicazioni e le previsioni del Piano dell'offerta formativa, nonché i risultati della gestione in corso e quelli del precedente esercizio finanziario.

La Giunta Esecutiva del Consiglio di Istituto di DENOMINAZIONE è così composta:

  • 1 docente, 1 rappresentante ATA e 2 genitori eletti tra i componenti del Consiglio di Istituto;
  • il Dirigente Scolastico che ne è membro di diritto e la presiede;
  • il Responsabile Amministrativo che è membro di diritto e svolge le funzioni di segretario della giunta stessa.

La Giunta Esecutiva viene convocata dal Presidente in tempi utili alla successiva convocazione del Consiglio di Istituto.

E’ consentita la partecipazione ai lavori della giunta al Presidente del Consiglio di Istituto o, in sua assenza, al Vice Presidente.

Allegati:

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